Nel meraviglioso mare Mediterraneo, dove l’acqua è limpida e sana, fioriscono gli anemoni di mare, meravigliosi e colorati; tra questi le ‘Attinidi’, che si spostano lentissime grazie ai loro piccoli tentacoli. Il ‘pomodoro di mare’ è l’attinia più comune e semplice da riconoscere perché di solito si sistema sugli scogli e sulle rocce. Il colore è normalmente rosso vivo, porpora o bruno, ma a seconda dell’età e delle condizioni del mare può diventare anche marrone. Durante la bassa marea, fuori dall’acqua sembra una ciambellina morbida e lucida, con una fossetta al centro.
Ma questi pomodori di mare in realtà sono animali aggressivi il cui diametro varia dai 5 ai 7 centimetri: a guardarli sembra che siano le onde in maniera naturale a far dondolare i tentacoli attorno alla bocca, in realtà la loro intenzione è quella di procurarsi pesciolini, crostacei e molluschi da mangiare che vengono catturati grazie ad un filamento al loro interno che funziona come un uncino. Questi animali marini contengono anche una sostanza urticante utilizzata proprio per catturare le prede, che possono causare irritazioni ai subacquei e ai bagnanti.
I pomodori di mare, gustosi e delicatissimi sono commestibili, ottimi per condire un risotto per la loro consistenza morbida e squisiti fritti in tempura.