I gueffus sono piccoli e semplici dolci alle mandorle immancabili in qualsiasi festa sarda. Le mandorle si preparano qualche giorno prima; vanno scottate in acqua bollente, pelate e poi asciugate in un luogo asciutto per qualche giorno. Per velocizzare i tempi ci sono anche quelle già spellate pronte, vi raccomandiamo però di scegliere mandorle sarde, o comunque italiane!
Ingredienti per circa 80 dolcetti: 500 gr di mandorle, 500 gr di zucchero, 1 bicchierino di liquore al cedro, al limone o all’arancia, 1 bicchierino d’acqua di fiori d’arancio, 1 limone biologico
Procedimento: macinate le mandorle, fino ad ottenere una farina grossolana. Grattugiate la buccia del limone. In un pentolino dai bordi alti mettete a scaldare a fuoco bassissimo lo zucchero, mezzo bicchiere d’acqua e il liquore aromatico. Girate con attenzione e continuamente il composto fino ad ottenere uno sciroppo chiaro e limpido, attenzione che non caramelli. Tenendo la fiamma bassissima, aggiungete lentamente le mandorle e la scorza del limone; amalgamate delicatamente qualche minuto. Togliete dal fuoco e fate raffreddare su un piano di marmo; bagnatevi le mani con dell’acqua aromatizzata al limone o all’arancia; col composto -che risulterà un po’ colloso- formate delle palline del diametro di 2/3 cm avendo cura di bagnarvi le mani con l’acqua all’arancio. Quando le palline saranno ben fredde passatele nello zucchero -a velo o granulato, a vostro piacere- avvolgetele con dei quadratini di alluminio, quindi con della carta velina di diversi colori; impacchettatele come delle caramelle sfrangiando le estremità della carta.