Questo piatto, tipico della bellissima Toscana, è ottimo come contorno ma sostituisce egregiamente anche un primo piatto. Adatto per i vegani, oltre che semplicissimo ed economico, si fa in pochissimo tempo. Si tratta di un piatto povero, ricco in valori nutrizionali, genuino e saporito. Accompagna delicatamente spezzatini e piatti di carne. Il nome di questa ricetta sarebbe legato all’abitudine di cucinare la cacciagione con la salvia ed altri aromi tipici toscani.
Ingredienti per 4 persone: una cipolla bianca, uno spicchio d’aglio, 800 grammi di pelati Casar, 500 grammi di fagiolini cannellini già lessati, salvia, olio extravergine di oliva, sale; salsiccia fresca e peperoncino a proprio gusto.
Se prevedete di fare il piatto per il giorno dopo mettete a mollo i fagioli dalla notte prima; il giorno dopo lavateli e lessateli per un’ora abbondante salando leggermente. Sono ottimi anche i cannellini già inscatolati in ammollo.
In un tegame dal bordo alto soffriggete in abbondante olio di oliva la cipolla e l’aglio sminuzzati, aggiungete i fagioli con qualche cucchiaio della loro acqua e lasciate rosolare dolcemente per 5 minuti. Quindi aggiungete la salvia ed i pelati che avrete ridotto a pezzettoni schiacciandoli con una forchetta. Salate e lasciate sobbollire per altri 15 minuti. Il piatto è pronto, a vostro gusto potete aggiungere delle puntine di salsiccia di maiale che avrete fatto rosolare separatamente e un pizzico di peperoncino grattugiato.