Con l’arrivo dell’autunno non c’è niente di più sano e buono di un piatto di minestrone di verdure, da arricchire in base a proprio gusto. Il segreto della bontà di questo piatto è la freschezza degli ingredienti e la cottura, lenta e paziente.
Ingredienti per 4 persone: 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro Casar, 1 porro, 200 grammi di bietole a coste, 150 grammi di patate, 200 grammi di carote, 200 grammi di zucchine, 100 grammi di cipolle, 100 grammi di cime di cavolfiore, 100 grammi di sedano, 100 grammi di grana grattugiato, olio extravergine di oliva, due foglie di salvia, mezzo spicchio di aglio, un rametto di timo ed uno di rosmarino, due foglie di basilico, sale.
Preparazione: in una foglia di porro mettete i rametti di rosmarino e timo, le foglie di salvia; legate con dello spago per cucina.
Pulite e lavate le verdure, tagliatele in quadratini da circa due centimetri, tritate le cipolle, tagliate a rondelle il porro e separate le cime del cavolfiore.
In un tegame dai bordi alti fate soffriggere a fuoco basso in olio abbondante la cipolla e l’aglio sbucciato e schiacciato. Aggiungete il mazzetto di aromi e le verdure, tenete da parte il cavolfiore e la bietola. Unite quindi un litro di acqua tiepida (ancora meglio brodo vegetale) ed il concentrato di pomodoro. Fate cuocere per 15 minuti, quindi aggiungete il cavolfiore, le bietole. Fate proseguire la cottura a fuoco bassissimo per altri 30 minuti. Aggiustate di sale, aggiungete un’abbondante spolverata di parmigiano, un giro d’olio di oliva e le foglie del basilico freschissimo. Fate riposare almeno 10 minuti prima di servire.
Se decidete di aggiungere dei legumi fate ammollare la notte prima 250 grammi di fagioli secchi (Cannellini, Borlotti, di Spagna), poi quando il minestrone è a metà cottura aggiungeteli dopo che li avrete ben scolati. Se invece gradite la pasta aggiungetela a fine cottura e quindi lasciate riposare prima di servire; sono ottimi i ditalini o gli spaghetti tagliati a pezzi, come facevano le nostre nonne.