Delizioso primo piatto sardo tipico della Gallura, si prepara con ingredienti poveri tipici della campagna: pane carasau o raffermo, formaggio e brodo di carni miste. Piatto di origini antiche, la sua nascita risale al Medioevo. Diverse sono le varianti: in Gallura si utilizza il pane carasau o la spianata, e il brodo di carni miste. Un piatto da poveri, per gli ingredienti semplici utilizzati ma sempre offerto con orgoglio per le occasioni importanti, soprattutto pranzi nuziali o feste paesane. La versione più tradizionale prevede l’utilizzo del brodo di pecora, decisamente un sapore più forte e deciso.
Il nome in sardo ‘a sa coatta’, cioè nascosta potrebbe risalire al fatto che anticamente si mettevano in mezzo agli strati di pane piccoli pezzi ‘nascosti’ della carne del brodo; un’altra teoria si baserebbe sull’antica usanza di cuocere la zuppa poggiandola sulla brace e ricoprendo la teglia con altrettanta brace ardente, ottenendo una cottura simile a quella del forno, e quindi nascondendola.
Ingredienti per 4 persone: 1 litro di brodo di carne misto di carne di manzo, pollo e agnello (o pecora), una carota, una cipolla bianca e un gambo di sedano; 700 gr di pane carasau, 400 gr di caciocavallo o formaggio fresco vaccino, 200 gr di pecorino sardo grattugiato, sale, erbe aromatiche miste, prezzemolo freschissimo.
Preparazione
Preparate -se riuscite il giorno prima- il brodo di carne utilizzando un misto di carne di manzo, pollo e agnello che insaporirete con sedano, carota, cipolla. Tagliate a fette sottili il caciocavallo o in alternativa un formaggio fresco vaccino. Tritate il prezzemolo e unitelo al pecorino grattugiato e alle altre erbe aromatiche che avrete scelto a vostro gusto. In una pirofila adagiate il primo strato di pane carasau, esattamente come si fa con le lasagne. Adagiate quindi sopra le fette di formaggio, il mix di pecorino ed erbe e inumidite col brodo tiepido filtrato; continuate con gli strati fino a terminare gli ingredienti. Sull’ultimo strato spargete il brodo in modo che tutto il pane venga ben bagnato: nessuna parte deve restare asciutta. Guarnite con una abbondante spolverata di pecorino grattugiato. Infornate in forno caldo a 180° per circa mezz’ora e comunque fino a quando non si sarà formata la classica invitante crosticina dorata. Una volta pronta togliete dal forno e lasciate raffreddare e rapprendere per una quindicina di minuti. Il risultato estetico è quello di una lasagna ‘bianca’.