La fregola alla campidanese -meno famosa dei malloreddusu cucinati allo stesso modo- è un piatto tipico del centro sud della Sardegna. Pomodoro e salsiccia creano un matrimonio ideale per un piatto unico, gustoso e delicato.
Ingredienti per 4 persone: 300 g di fregola sarda, una cipolla bianca, 200 g di salsiccia fresca con anice, 500 g di passata di pomodoro Casar, qualche foglia di basilico freschissimo biologico, cinque cucchiai di olio di oliva extravergine, un bicchiere di vernaccia dell’Oristanese, 100 g di pecorino grattugiato semistagionato sardo, 0,120 g zafferano in polvere, sale.
Preparazione: tritate finemente la cipolla, fatela soffriggere in tre cucchiai d’olio a fuoco basso in un tegame basso e largo, dopo due minuti unite la salsiccia che avrete tolto dal budello e sminuzzato con la forchetta. Fate rosolare dolcemente sfumando con la vernaccia per cinque minuti.
Aggiungete quindi la passata di pomodoro, mezzo bicchiere d’acqua tiepido in cui avrete disciolto lo zafferano, qualche foglia di basilico, salate e lasciate cuocere per circa 20 minuti.
In un tegame alto e capiente portate ad ebollizione l’acqua salata come si fa con la pasta, quindi cuocete la fregola per metà del tempo indicato sulla confezione, circa 7 minuti. Scolate ed unitela al condimento che avrete coperto col coperchio e tenuto tiepido, lasciate cuocere a fuoco basso per circa 7 minuti ancora. Assaggiate e rimestate fino ad ottenere la cottura desiderata, più o meno al dente. Prima di servire lasciate riposare cinque minuti, ma prima abbiate cura di aggiungere il pecorino, un abbondante giro di olio evo e qualche foglia di basilico.