I malloreddus sardi (Gnocchetti) al sugo di salsiccia costituiscono un piatto semplicemente delizioso, dal sapore intenso, vellutato e armonioso. Questa ricetta tradizionale, originaria del Campidano, è diffusa in tutta l’isola ed è immancabile durante qualsiasi festa.
Preparazione: il segreto della squisitezza di questo piatto è la calma! Il sugo infatti deve cuocere lentamente in modo che i sapori si possano amalgamare alla perfezione.
In un tegame basso e largo soffriggete in olio la cipolla e l’aglio tritati finemente; appena imbionditi aggiungete la salsiccia che avrete tolto dal budello e fate rosolare a fiamma viva per due /tre minuti. Sfumate quindi con il vino bianco. Unite i pelati che avrete tagliato a piccoli pezzi con le mani e privati dei semi, il basilico spezzettato, lo zafferano. Lasciate sobbollire per una decina di minuti, aggiungete ancora l’acqua dei pelati e salate delicatamente. Cuocete il sugo a fuoco basso per almeno due ore. Il sugo è migliore se fatto a pranzo per la cena, o la sera prima per il pranzo del giorno dopo!
I malloreddus vanno cotti in abbondante acqua bollente salata: scolateli al dente e conditeli con abbondante sugo, unendo il pecorino e qualche foglia di basilico fresco.
Ingredienti per quattro persone: 320 gr di malloreddus sardi, 500 gr di salsiccia fresca aromatizzata all’anice, 500 gr di pelati Casar, 80 gr di pecorino sardo grattugiato, una puntina di cucchiaino di zafferano in polvere, un bicchiere di vino bianco tipo vernaccia, mezza cipolla bianca, mezzo spicchio d’aglio, basilico fresco, olio extravergine di oliva, sale.