La pappa al pomodoro è un piatto povero tradizionale della cucina toscana: delicata, gustosa, leggera ed economica è comodissima anche per smaltire il pane raffermo accumulato durante le feste.
Ingredienti per 4 persone: 300 gr. di pane raffermo anche tipo civraxiu, 800 gr. di pomodori pelati Casar, 5 mestoli di brodo vegetale, uno spicchio di aglio fresco, olio extravergine d’oliva, sale, pepe, qualche foglia di basilico fresco, mezza cipolla, mezza costa di sedano.
Prima di tutto preparate il brodo vegetale con mezza carota, mezza zucchina, due foglie di basilico, mezza costa di sedano, mezzo pomodoro secco e poco sale; tenetelo al caldo. Quindi tagliate a fette il pane raffermo.
In una teglia larga e capiente sistemate le fette di pane lasciando una certa distanza tra loro in modo che possano ben tostare. Infornatele qualche minuto a 200°; quando saranno appena dorate strofinatele con l’aglio sbucciato e bagnatele con dell’olio di oliva.
Prendete i pelati e manteneteli nel loro dolce succo: eliminate i semi e tritateli non troppo grossolanamente. In un tegame dai bordi alti -meglio se di terracotta- versate tre cucchiai di olio extravergine d’oliva, unite lo spicchio di aglio usato per insaporire il pane, la cipolla ed il sedano tritati finemente che avrete prima soffritto delicatamente, il pomodoro col succo. Fate cuocere a fuoco basso per dieci minuti, quindi unite il pane tostato.
Mantenendo sempre la fiamma bassa aggiungete qualche mestolo di brodo caldo, fino a ricoprire le fette di pane. Mescolate, salate, pepate a vostro gusto e lasciate sobbollire per almeno 40 minuti, aggiungendo del brodo se vedete che il composto si asciuga.
A cottura ultimata, quando la zuppa è ben ristretta, spegnete la fiamma, guarnite con un abbondante giro di olio di oliva e qualche foglia di basilico fresco spezzettata a mano e lasciate riposare col coperchio.